Biblioteca “C. Venturini”
La biblioteca comunale, aperta nel 1952, dal 2007 è ospitata all’interno della ex scuola materna comunale “Pueris Sacrum”, un interessante esempio di costruzione Liberty realizzata allo scopo preciso di ospitare l’asilo della città e inaugurata il 6 novembre 1910.
Tra i soci onorari per lasciti e oblazioni, oltre ad altre personalità di spicco della città, figurava anche Carlo Venturini che donò la somma di £ 10.000, a conferma che, pur assente, ebbe sempre per la sua città vigile il pensiero.
Si tratta di una costruzione a pianta simmetrica, di forma rettangolare, realizzata su un solo piano. Gli ambienti interni sono organizzati attorno a un grande cortile centrale coperto, intorno al quale troviamo un corridoio anulare di distribuzione interna che conduce alle aule, disposte lungo il perimetro.
Gli ingressi sono due, uno da viale Zaganelli, il principale, e uno da viale Dante, quello secondario.
Il Centro Culturale è circondato da un’ampia area verde, l’ex giardino della scuola materna.
L’edificio, classificato come “edificio di valore architettonico”, da un lato riunisce in un solo luogo diversi servizi tra loro strettamente correlati, dall’altra ospita la Collezione Venturini, insieme alla Biblioteca, con cui costituisce il Centro Culturale Carlo Venturini.
La Biblioteca è concentrata prevalentemente nella grande e illuminata sala centrale, che accoglie una parte del patrimonio librario di cui dispone.
Al centro della sala sono le postazioni per lo studio, la consultazione e la navigazione in Internet.
Il Fondo Antico dispone di circa 10.00 volumi dal XVI al XX secolo, di cui buona parte provenienti dalla donazione dell’illustre massese.
Sono inoltre presenti, nel nuovo centro, la sezione ragazzi “La biblioteca del Signor Oreste”, con tre sale a disposizione, l’emeroteca, la sala studio “M. Geminiani” e il laboratorio multimediale “Giuseppe Sangiorgi”.